Gli obiettivi della legge sulla revoca dei debiti

Il sovraindebitamento coinvolge tante persone, che spesso non conoscono la possibilità di azzerare tutto ripartendo da zero (2a puntata) 

GIOVANNI NEGRI

Fornendo ai sovraindebitati una via d’uscita alle loro insostenibi li posizioni debitorie attraverso l’istituto giuridico della esdebita zione, spesso emergono doman de colme di stupore e di incredu lità. 

La possibilità di una nuova vita senza debiti, avendo la possibi lità di ripartire da zero, sembra quasi una favola, un sogno trop po bello per essere vero. Comprendere invece perché sia realtà, una realtà concreta e nor mata dalla legge, non può pre scindere dal farsi la domanda delle domande: “perché esistono le leggi sul sovraindebitamen to?” Ed ancora, “quali sono gli obiettivi che la legge si prefig ge”, “quali benefici traggono i governi a promulgare e sostene re leggi riguardanti il sovraindebi tamento?”. 

Gli obiettivi che i legislatori si sono posti, si possono distingue re tra obbiettivi diretti ed indiretti. | diretti sono quelli strettamente attinenti alla sfera giuridica. 

Su tutti, l’obiettivo di risolvere la crisi da sovraindebitamento dei soggetti insolventi. Ai quali, con l’esdebitazione, viene offerta la possibilità di ripartire da zero, senza però pregiudicare la tutela degli interessi dei creditori. Infatti, anche in assenza di pro cedure di sovraindebitamento, spesso i creditori non avrebbero comunque modo di essere rim borsati. Assicurarsi che i creditori possano essere almeno minima mente soddisfatti, considerando l’effettiva patrimonialità del debi tore, significa trattare i creditori nel modo più equo possibile. 

Nel rispetto del concetto di equità, la legge tende altresì a proteggere uno dei capisaldi dell’ordinamento concorsuale, ovvero la par condicio creditorum. Principio per il quale tutti i creditori chirografari (non garantiti) hanno lo stesso diritto di essere soddisfatti sui beni del debitore, in proporzione all’ammontare dei loro crediti. 

l’esdebitazione non può e non deve tradursi in un danno ingiusto nei confronti dei creditori. 

Gli obiettivi indiretti invece, trovano le loro radici nella trasversalità del fenomeno sovraindebitamento, che colpisce diversi aspetti della società: economia, protezione sociale e welfare, sa lute e benessere. 

Tra i più importanti obiettivi in diretti di carattere economico troviamo il rafforzamento e il consolidamento della struttura economica e finanziaria del Pa ese. Infatti, a livello di dato ag gregato, la risoluzione delle crisi debitorie individuali può portare ad una maggiore stabilità del si stema economico e finanziario. 

Un esempio su tutti è la prevenzione dell’effetto domino delle insolvenze a cascata, le quali au mentando il rischio sistemico di insolvenza-paese, causano forte diminuzione della domanda. 

Lo stesso vale per la riduzione dei crediti deteriorati (NpI – Non Per forming Loan). Infatti, alti livelli di debito aggregato deteriorato, fanno sì che il sistema bancario sia meno incline alla erogazione di credito, rallentando di fatto la dinamicità economica del Paese. Altra importante finalità perse guita è il contrasto alla conces sione abusiva del credito, limi tando le pratiche predatorie di prestito. Un’ulteriore nisorsa a di sposizione dello Stato nello svol gimento del suo ruolo di garante della correttezza e della traspa renza nel mercato del credito. Per quel che concerne gli obiet tivi mirati alla protezione sociale e welfare, si possono citare la prevenzione dell’esclusione so ciale, la riduzione della povertà, la tutela dei consumatori vulne rabili, la riduzione della grave de privazione materiale (limitazione all’accesso ai beni primari ed es senziali), la coesione sociale, il rerserimento nel circuito legale, il contrasto alla deriva verso la criminalità, in particolare la pre venzione di fenomeni di usura, di credito illecito e criminalità finanziaria. 

Da ultimi, ma non meno importanti, vi sono tutti quegli obietti vi indiretti che il legislatOe SI è posto per migliorare la Salute e il benessere dei soggetti SOVrain debitati. 

Le normative tese a contrastare l’insolvenza possono significa tivamente ridurre i costi SOCIAli, come ad esempio: problemi di salute mentale (ansia, stress, de pressione, etc.) e fisica (disturbi del sonno, problemi cardiovasco lari, coping, etc.), problemi fami liari, senzatetto, suicidi. Pertanto, si può affermare che le leggi sul sovraindebitamento hanno un impatto positivo anche sulla salute pubblica, migliorando le condizioni di vita, prevenendo l’esclusione sociale e, nei casi più gravi, comportamenti estremi. 

Ecco perché le disposizioni legislative in materia di sovrain debitamento ed esdebitazione trascendono la sfera del mito o dell’utopia, configurandosi come una soluzione concreta e pragmatica che, attraverso la ri soluzione delle crisi debitorie in dividuali, contribuisce al miglio ramento del benessere collettivo e alla stabilità del contesto so cio economico dei paesi. 

* in collaborazione con il Movimento a difesa del cittadino di Cremona